Pierce Brosnan è l’attore che ha preceduto Daniel Craig nei panni di James Bond interpretando la spia nata dalla penna di Ian Fleiming per quattro volte in GoldenEye (1995), Il domani non muore mai (1997), Il mondo non basta (1999) e, infine, ne La morte può attendere (2002).

Nonostante GoldenEye venga ricordato come un ottimo rilancio della saga, curiosamente diretto dallo stesso regista, Martin Campbell, che poi la EON, la Mgm e la Sony hanno richiamato per il primo lungometraggio di 007 con Daniel Craig, Casino Royale (200&), le successive incursioni di Pierce Brosnan non ricevettero la stessa, calorosa accoglienza, tanto che il suo saluto a James Bond non venne accolto da chissà quali piagnistei (anche se, va detto, erano anni in cui la presenza di internet era decisamente meno opprimente).

In un recente intervento focalizzato sui ruoli più iconici della sua carriera, Pierce Brosnan ha ammesso due cose: di non essere interessato a quello che il futuro destinerà al franchise multimiliardario e di non aver troppo apprezzato No Time to Die, l’ultima volta del collega Daniel Craig nei panni di James Bond:

Perché dovrei (essere interessato al futuro della saga, ndr.)? Non m’interessa. Sarà interessante scoprire chi prenderanno, chi sarà quella persona. Alla quale, qualunque sia, auguro il meglio.

Poi commentando l’ultimo lungometraggio di 007 aggiunge:

Ho visto l’ultimo e ho visto Skyfall. Amo Skyfall, ma non sono molto sicuro in merito all’ultimo. Daniel dà sempre tutto sé stesso. Molto coraggioso, molto forte, ma…

E la frase termina così. Sospesa.

Trovate tutte le informazioni su No Time to Die, l’ultima pellicola della saga di 007, nella nostra scheda del film!

Cosa ne pensate delle parole di Pierce Brosnan su James Bond? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

FONTE: GQ

Classifiche consigliate