Durante gli impegni stampa per Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, il primo film dei Marvel Studios ad arrivare esclusivamente al cinema in questi tempi di pandemia, Kevin Feige ha parlato insieme a CinemaBlend di come sia lavorare ai film dell”Universo Cinematografico della Marvel a vent’anni e passa di distanza da quando ha avuto modo d’iniziare la sua carriera all’interno dell’industria. Nello specifico, di quando era l’assistente di Avi Arad per i film di Spider-Man diretti da Sam Raimi.

Ecco la sua risposta:

Non mi pare così tanto differente. So bene che lo scenario è cambiato, ma parlo di cosa significhi lavorare al suo interno, al tempo stavo lì principalmente a osservare e imparare in questi primi film di Spider-Man fatti da Sam Raimi. Osservano e imparavo da un gruppo di persone che cercava di superare le aspettative cercando di soddisfare i propri sogni d’infanzia e quelli dei fan dei quei personaggi. Ed è quello che, da quel giorno in poi, abbiamo fatto con ogni singolo film e serie TV. In un certo senso, è lo stesso di quando lavoravo agli Spider-Man di Sam Raimi.

Proprio in relazione al tornare a lavorare con Sam Raimi per il secondo Doctor Strange Kevin Feige aggiunge:

Pensare che sia tornato dietro alla macchina da presa e che ora sia impegnato a montare un film di Doctor Strange è come la quadratura del cerchio, un sogno che diventa realtà.

Parole che fanno eco a quelle di qualche settimana fa:

Ho già parlato di come, qua ai Marvel Studios, si lavori sempre dal punto di vista del pubblico: come possiamo far sì che le persone si sentano in un modo, come possiamo evocare una data emozione? È una cosa che penso di aver imparato osservando proprio Sam Raimi sul set degli Spider-Man, dove ho avuto la fortuna di lavorare visto che ero impiegato dal vecchio capo dei Marvel Studios, Avi Arad. Stavo lì e osservavo: Avi, la produttrice Laura Ziskin, Amy Pascal, che era a capo della Sony al tempo e, in particolare, Sam Raimi che ha “messo insieme” tutte queste pellicole. Ora mi trovo in questa posizione ai Marvel Studios ed è la proverbiale quadratura del cerchio, con Sam che torna a lavorare con noi per Doctor Strange che, come l’Uomo Ragno, è stato co-creato da Steve Ditko ed è anche uno dei suoi personaggi preferiti

È davvero molto emozionante osservare di nuovo Sam al lavoro, osservarlo mentre mette il suo marchio su Doctor Strange. Chi sa cosa significhi, può essere lecitamente emozionato. E per chi è all’oscuro della cosa, beh, non vedo l’ora che possano vedere il film, resteranno sconvolti. Si chiederanno “Che altro ha fatto questo regista?” e andranno a scavare nella sua filmografia che è una delle migliori di sempre.

Cosa ne pensate delle parole di Kevin Feige? Ditecelo nei commenti!

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