La Lionsgate lo ha contattato per dare vita al sequel della pellicola, uscita nel 2012 dopo una lunga gestazione distributiva dovuta ai problemi della MgM.
Sapete, la cosa buffa è che non avevamo progettato quel film per avere un seguito […] Detto questo, la parte divertente di Cabin è che le sue regole sono alquanto folli. Abbiamo ideato un sacco di roba fuori di testa, per cui credo che potremmo escogitare qualcosa. Posso dire che sia io che Joss non vogliamo riproporre quanto visto nel primo. Faremo il sequel solo se ci farà ridere davvero forte […] Al momento non sappiamo ancora, non abbiamo in serbo nulla. Ma per come lavoriamo io e Joss c’è la possibilità che, magari, domani ci alzeremo dal letto con un’idea e cominceremo subito a lavorarci sù.
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