Nei giorni scorsi si è parlato a lungo del casting dell’adattamento live action della Sirenetta firmato Rob Marshall.

Discussioni che avevano più che altro a che fare con la scelta di affidare il ruolo di Ariel a un’attrice/cantante nera, Halle Bailey. Sui social, svariati utenti hanno manifestato il proprio dissenso impiegando l’hashtah #NotMyAriel.

L’Hollywood Reporter ha però deciso di condurre un sondaggio su un campione di 2200 adulti per tastare con mano i sentimenti delle persone al di fuori della bolla social.

E i risultati sono decisamente interessanti.

Per il 60% della Generazione Z (18-22 anni), il 57% dei Millennial (23-38 anni) e il 59% della Generazione X (39-54 anni), il giudizio sul casting è positivo. Per i Boomers (55-73 anni) è pareggio.

Il 75% di chi si dichiara Democratico approva il casting mentre nella frangia Repubblicana la percentuale scende al 44%.

Potete leggere tutti i risultati del sondaggio cliccando sul grafico qua sotto.

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Ricordiamo che Melissa McCarthy, Jacob Tremblay, Awkwafina e Harry Styles sono ancora in trattative per i ruoli rispettivamente di Ursula, Flounder e Scuttle.

LA SIRENETTA: I DETTAGLI SUL FILM

La squadra produttiva che porterà il celebre personaggio Disney sul grande schermo è composta da nomi che hanno già collaborato in passato con il regista Rob Marshall, come la costumista Colleen Atwood  (Chicago, Memorie di una Geisha) e lo scenografo John Myhre (Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare, Nine).

Scritto da David Magee e Jane Goldman (Kick-Ass, Kingsman), questo adattamento in live action comprenderà anche le musiche originali composte da Alan Menken per il film animato del 1989 insieme a Lin-Manuel Miranda  (Oceania, Mary Poppins Returns).

Le riprese dovrebbero partire nel corso del 2020 e svolgersi in Sud Africa e a Porto Rico per un’uscita cinematografica nel 2021.

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