La notizia arriva pochi mesi dopo la comunicazione da parte di MoviePass ai propri iscritti della cessazione totale di ogni attività a causa dell’impossibilità di ricapitalizzare. Gli asset disponibili hanno un valore che varia tra gli 1 e i 10 milioni di dollari, a fronte di circa 60.9 milioni di dollari di debiti.
Inizialmente MoviePass venne lanciato con un abbonamento da 30/40 dollari al mese che permetteva di vedere un film qualsiasi al cinema ogni giorno, il prezzo venne poi abbassato a soli 9.95 dollari al mese. Ad agosto 2018 l’offerta passò a tre film al mese per la stessa cifra, spingendo moltissimi utenti a cancellare l’iscrizione. L’ultima offerta, nel 2019, prevedeva una nuova versione “illimitata” a 14.95 dollari al mese: gli iscritti potevano vedere un film al giorno, ma con diverse limitazioni.
Il modello proposto dalla startup si è rivelato quindi insostenibile, nonostante abbia stimolato grosse catene cinematografiche come AMC, Regal e Cinemark a lanciare servizi simili. Durante l’anno fiscale 2018 l’azienda aveva raddoppiato le perdite arrivando a perdere 329.3 milioni di dollari.
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Fonte: Variety
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