In una interessante intervista a Junsui Films, il fotografo di scena Clay Enos parla del suo rapporto con Zack e Deborah Snyder e di come ha lavorato sul set dell'Uomo d'Acciaio, raccontando anche qualche simpatico aneddoto.

Ecco i passaggi più interessanti:

Quando sei stato coinvolto nel film?

Ho un rapporto personale con gli Snyder. Non è mai scontato nulla a Hollywood, ma ero abbastanza sicuro che mi avrebbero chiamato una volta assegnato loro il progetto. Quando abbiamo parlato la prima volta del film eravamo nel garage di Zack, lui stava costruendo una palestra in casa!

Quanto era stretto il riserbo su questo progetto rispetto ad altri film cui avevi lavorato precedentemente?

Tutti i film a cui ho lavorato sono stati avvolti dal segreto. In questo caso la segretezza era ancora più accentuata, ma per me è abbastanza facile tenere segreti, quindi non è stato un problema. Il montatore e io abbiamo tutti i segreti del film sui nostri hard disk. Siamo tenuti alla discrezione.

Qual è stato il tuo approccio nel cercare di immortalare in maniera inedita un personaggio iconico per la cultura popolare come Superman?

In realtà non sono molto esperto di fumetti. Un film è un progetto ben preciso e il mio lavoro è onorare quel progetto. Ovviamente conosco la simbologia di Superman, ma non mi sono concentrato su una particolare rappresentazione iconica. Semplicemente, quando Superman si trova davanti a una bandiera americana con del fumo che sbuffa nell'aria, non si può non fotografare.

Durante le riprese eri consapevole che le tue immagini avrebbero offerto la primissima occhiata del film al pubblico?

Lo sapevo fin dal primo istante. La primissima immagine di Superman davanti alla cassaforte è stata messa in scena appositamente per me. Le immagini "rubate" di Clark senza maglietta erano mie, le abbiamo realizzate appositamente perché sembrassero foto dei paparazzi. E' parte del divertimento dell'essere un fotografo di scena. Non ho bisogno di ricordarvi che le immagini hanno un potere e una flessibilità incredibili, molto più di un teaser trailer, quindi sono onorato di aver contribuito a questo processo con il mio lavoro sin dall'inizio.

C'è una foto particolare alla quale sei affezionato?

Adoro la foto di Lois nell'ufficio del Daily Planet. La luce era perfetta, lei era splendida ed è tutto giusto. Per quanto riguarda Superman sono molto soddisfatto del poster del Comic-Con che viene utilizzato per promuovere le recensioni sul New York Times. E' praticamente non fotoritoccato ed evoca moltissimo il tono del film.

 

 

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Ecco la sinossi della pellicola:

Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent'anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda "Perché sono finito quaggiù?". Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l'avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l'Uomo d'Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.

Oltre a Henry Cavill, nel cast anche Amy Adams, Russell Crowe, Diane Lane, Kevin Costner, Michael Shannon, Antje Traue, Ayelet Zurer e Laurence Fishburne.

L'Uomo d'Acciaio è uscito il 14 giugno 2013, il 20 in Italia.

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