I fan più attenti di Star Wars ricorderanno che Luke Skywalker (Mark Hamill) in Una nuova speranza, prima di essere trascinato nel vivo dell’avventura, viveva tranquillo su Tatooine con i suoi zii.

Le cose cambiano con l’arrivo dei droidi R2-D2 e C-3PO. In quel frangente lo zio di Luke ordina al ragazzo di occuparsi della manutenzione dei due droidi, anche se in realtà le sue intenzioni erano altre: andare alla stazione di Tosche per prendere dei trasformatori di potenza.

Ciò ovviamente non è mai accaduto. Tuttavia Hamill ha voluto scherzare sull’argomento pubblicando sul suo profilo Twitter una foto rimaneggiata che lo vede finalmente alla stazione di Tosche con un trasformatore di potenza: “Meglio tardi che mai”.

Potete vedere la foto e il post qua sotto:

 

 

Qua sotto trovate la sinossi ufficiale di Una nuova speranza:

In un lontano Impero Galattico è in atto una rivolta contro i suoi dispotici capi, tra i quali il più cattivo è Dart Vader. Prima di cadere nelle sue mani, la principessa Leila Organa, rappresentante dei ribelli, riesce ad affidare a due robot i piani della “Morte Nera” – la potentissima base spaziale di Dart Vader, capace di disintegrare un intero pianeta – e un appello al vecchio generale Obi Wan Kenobi, che abita sul pianeta Tatooine, perché accorra in aiuto dei rivoltosi. Il messaggio viene raccolto dal giovane Luke Skywalker che, rintracciato Obi Wan Kenobi, parte con lui in soccorso della principessa a bordo di un’astronave guidata dal mercenario Jan Solo e dal suo scimmiesco secondo Ciubecca. Liberata Leila, Luke raggiunge la base segreta degli insorti che, grazie ai piani trafugati dalla ragazza, possono ora sferrare l’attacco decisivo contro la “Morte Nera”. Il merito della sua distruzione sarà proprio di Luke, ma Dart Vader, benché sconfitto, riuscirà a sottrarsi alla sorte della sua Base.

FONTE: Mark Hamill/Twitter

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