Mark Hamill è recentemente tornato su Netflix con Masters of the Universe: Revelation, la nuova serie animata di He-Man in cui doppia l’iconico e malvagio Skeletor.

Se avete già visto i primi cinque episodi dello show avrete probabilmente anche visto che, al termine della quinta puntata, Netflix propone un interessante Aftershow dedicato al concepimento e alla realizzazione di Masters of the Universe: Revelation condotto, fra gli altri, proprio dallo showrunner della serie, Kevin Smith. Nel corso dei circa trenta minuti di durata, si avvicendano, in presenza o da remoto, tutti i nomi principali del cast vocale (inclusa una graditissima sorpresa dalla serie originale anni ottanta targata Filmation).

Il gran finale è, chiaramente, tutto per Mark Hamill che, alla domanda di Kevin Smith “Preferisci lavorare con i personaggi buoni o quelli cattivi” ha regalato un’interessante risposta in cui ha, inevitabilmente, parlato anche di Luke Skywalker.

È molto più divertente essere malvagi. Perché sei di ostacolo al protagonista, cosa che manda ai matti lo spettatore. È adoro le reazioni esagerate, positive o negative che siano. Se mi fischiano, significa che ho fatto bene il mio lavoro. Lo stesso vale per chi mi dice “Non sei stanco di essere associato a Luke Skywalker?”. Ma lui è un personaggio talmente positivo… Che sia I Dominatori dell’Universo o Guerre Stellari sono tutte favole moderne che hanno al centro delle lezioni per i giovani. Ma con Luke sai è… È anche cambiato nel corso degli anni, da contadino a Maestro Jedi e a cinico suicida. Insomma, le ha passate tutte, no?

Vi ricordiamo che il primo film di Star Wars ad arrivare nelle sale dopo l’episodio 9, sarà Star Wars: Rogue Squadron, diretto dalla regista dei due Wonder Woman Patty Jenkins.

Cosa ne pensate delle parole di Mark Hamill? Ditecelo qua sotto!

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