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Nell’attesa continuiamo a proporvi alcune curiosità emerse durante l’attività stampa del film. Carrie-Anne Moss in una recente intervista con CinemaBlend ha ad esempio parlato della possibilità di vedere il quarto film del franchise senza aver visto gli altri:
Credo che possano tuffarsi direttamente nella visione, così come recuperare prima gli altri. La troverei un’esperienza splendida.
Durante un’intervista con AV Club, gli sceneggiatori di Matrix Resurrections Aleksandar Hemon e David Mitchell hanno rivelato che una delle loro idee preferite per la storia non ha potuto prendere vita sul grande schermo:
Doveva esserci una macchina molto complessa e aggressiva nella città delle macchine, che chiamavamo Animalium. Morpheus doveva combattere contro questo mostro meccanico enorme, […] ma sarebbe costato troppo.
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Jonathan Groff ha invece raccontato un aneddoto legato alle riprese di una scena con degli irrigatori a soffitto svelando che credeva di essersela fatta addosso. Ha poi parlato della preparazione al ruolo:
Non è stata tanto questione di riguardare i film di Matrix, volevo che Matrix finisse nel mio cervello in modo quasi inconscio. Non appena ho saputo che avrei interpretato questo ruolo ho subito voluto conoscere questo il mondo meglio di quanto l’avevo fatto da fan.
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