Ci riferiamo chiaramente alle parole del regista di The Irishman (e a ruota quelle di Francis Ford Coppola) sulla definizione di cinema e sul paragone tra i film Marvel e i parchi divertimento.
Il regista di Hill House, come potete vedere dall’intervista di CinePop allegata in calce, ha ammesso di essere in disaccordo con le parole di Scorsese e Coppola, aggiungendo di aver pianto durante la visione di Avengers: Endgame.
Ha poi usato una citazione di Scorsese – “i film sono i nostri sogni” – spiegando che non spetta a noi definire un sogno migliore o più autentico dell’altro.
Nella stessa intervista Flanagan ha in effetti ammesso di essere aperto all’idea di dirigere un cinecomic e ne ha addirittura già discusso con la Warner Bros. Pictures.
Ha infatti raccontato di aver discusso della possibilità di dirigere un film DC con lo studio e che proprio in questa occasione gli è stato offerto Doctor Sleep dopo aver parlato di Il gioco di Gerald.
Ecco il video:
Cosa ne pensate delle parole di Mike Flanagan su Martin Scorsese? Ditecelo nei commenti!
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