Dopo Le idi di marzo, George Clooney ha già partorito un nuovo progetto da sviluppare in qualità di regista, sceneggiatore e attore. Intitolato The Monuments Men, il film è tratto dal romanzo omonimo di Robert M. Edsel e rappresenta una svolta nella carriera da regista di Clooney: se fino a oggi ci ha abituati a piccoli film dal tocco autoriale, questa volta si tratta infatti di un prodotto ad alto budget, concepito con finalità dichiaratamente commerciali su spinta della Sony Pictures.

 La trama segue un gruppo di esperti d'arte selezionati dal governo americano per localizzare e recuperare opere d'arte rubate dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale. Spiega Clooney:

Sono entusiasta. È un film divertente perché può essere di grande intrattenimento. È ad alto budget, non si può fare a basso – si sbarca in Normandia. […]

Non sono contrario a fare film commerciali. Mi oppongo semplicemente a fare film commerciali che non mi sembrino organici. Quindi trovandoci a fare un film commerciale abbiamo pensato "Facciamo qualcosa che sia divertente e al tempo stesso abbia qualcosa da dire".
 

Parlando al plurale Clooney si riferisce anche a Grant Heslov, suo fedele collaboratore dai tempi di Good Night and Good Luck che lo assisterà in fase di sceneggiatura.

Atteso agli Oscar con Paradiso amaro e Le idi di marzo, Clooney tornerà nei cinema a dicembre come interprete di Gravity, il nuovo ambizioso film di Alfonso Cuaron.

Non sappiamo ancora quando verranno fissate le riprese di The Monuments Men.