Qualche giorno fa vi abbiamo parlato delle polemiche che, in Asia e negli Stati Uniti, hanno accompagnato il debutto di Mulan su Disney+.

In corti discorsi: dopo che i movimenti per il boicottaggio politico del film hanno ricominciato a far sentire la loro voce su Twitter (maggiori dettagli qui) Mulan è stato poi ferocemente criticato per via dei ringraziamenti alle autorità cinesi che la Disney ha inserito nei crediti del lungometraggio, nello specifico gli “special thanks” alle autorità della provincia dello Xinjiang, regione che ha ospitato una larga fetta della produzione americana che ha toccato ben 20 differenti location cinesi.

In questo approfondimento vi spieghiamo il perché.

Qualche giorno fa Christine McCarthy, CFO della Disney, ha discusso della cosa insieme durante un meeting di cui è opi arrivato un resoconto grazie a Deadline.

Parlando dei potenziali contraccolpi negativi di questa “bad publicity” spiega:

Non sono un’analista dei box office, ma questa cosa ha generato un sacco di pubblicità. Però permettetemi di mettere le cose nel giusto contesto. La realtà dei fatti è che Mulan è stato girato principalmente, quasi interamente, in Nuova Zelanda. Poi, nel tentativo di essere il più accurati possibile con i panorami naturali e geografici di questo dramma storico cinese, abbiamo ripreso degli scenari in 20 differenti location della Cina. È risaputo che per girare in Cina devi ricevere un permesso. Permesso che arriva dal governo centrale. È una pratica comune in tutto il mondo riconoscere, nei crediti di un film, il sostegno ricevuto dalle autorità locali e nazionali che ti hanno garantito la possibilità di girare in un dato luogo. Per questo, nei nostri crediti, vengono citate sia le location cinesi che quelle neozelandesi. E questa cosa ci ha creato non pochi grattacapi.

Il film è diretto da Niki Caro (La Ragazza delle BaleneMcFarland USA) a partire da una sceneggiatura scritta da Rick Jaffa & Amanda Silver (Jurassic WorldHeart of the Sea – Le Origini di Moby Dick) e Elizabeth Martin & Lauren Hynek, basata a sua volta sul poema La Ballata di Mulan.

Liu Yifei (Il Regno proibitoOnce Upon a Time) è stata scelta per interpretare il ruolo di Hua Mulan a seguito di un processo di casting durato un anno. Il cast del film comprende inoltre Donnie Yen (Rogue One: A Star Wars Story), Jason Scott Lee (Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny), Yoson An (Shark – Il Primo Squalo), Utkarsh Ambudkar (Voices – Pitch Perfect), Ron Yuan (Marco Polo), Tzi Ma (Arrival), Rosalind Chao (Star Trek: Deep Space Nine), Cheng Pei-Pei (La Tigre e il Dragone), Nelson Lee e Chum Ehelepola, con la partecipazione di Gong Li (Memorie di una Geisha,Lanterne Rosse) e Jet Li (Shao Lin SiArma Letale 4).

Uscito nelle sale nel 1998, il lungometraggio d’animazione Disney fu candidato a un Oscar® e due Golden Globe® ed è oggi disponibile su Disney+.

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