Paul Thomas Anderson conta un gran numero di estimatori, le sue pellicole sono sempre tremendamente attese perché, il più delle volte, tendono a essere dei film degni di nota, ma di certo opere come Il Petroliere, Magnolia o il prossimo Vizio di Forma sono tutto fuorché i classici tentpole degli studios hollywoodiani.

La strenua difesa dei cinecomic arrivata proprio dalla bocca del regista in questione è, per questo, piacevolmente inattesa.

Quando Rolling Stone gli ha domandato “Cosa ne pensi della situazione cinematografica attuale e del fatto che il cinema americano odierno viene criticato per l’eccessiva presenza di cinecomic?” la sua risposta è stata:

Ah, che serie di stronzate. Non ho davvero memoria recente di un anno con così poche lamentele per la qualità dei film. E francamente cosa c’è di sbagliato nei cinecomic? Non lo so. Stai parlando con qualcuno a cui piace guardare questi film. La gente dovrebbe davvero farsi una vita se si mette a discutere di una roba del genere. Questi film si stanno facendo una brutta reputazione.