Fonte: L.A. Times
In una parte della lunga intervista a puntate di Neill Blomkamp al Los Angeles Times, il regista di District 9 parla del suo prossimo progetto, ed entra nel dettaglio rivelando alcuni dettagli inediti sul film:
So cosa sto facendo ora… Media Rights Capital è un altro gruppo finanziario che ha deciso di investire dei soldi nel mio prossimo film, basato su un trattamento scritto di mio pugno. E' circa un anno che ho questa idea che mi gira per la testa. L'ho scritto nel mese in cui stavo finendo District 9, quindi luglio 2009 penso, o maggio. Sì era maggio. Gliel'ho spedito, e loro hanno accettato di finanziarlo, quindi ora sto scrivendo. Sto cercando di mantenere i dettagli segreti, per ora. Comunque, è fantascienta, e ha molti spunti socio-politici che mi interessa esplorare. Sono idee inserite in una specie di action film hollywoodiano… L'ambientazione è tra 160 anni. Sto scegliendo due città, e saranno le stesse nel film. Non sono in Sud Africa.
Il regista girerà ancora una volta per conto proprio, senza una major alle spalle (venderà i diritti di distribuzione solo a riprese terminate), con un budget di 30 milioni. E questa è la spiegazione:
Mi hanno offerto film – un mucchio di film in effetti – con budget veramente alti, li ho rifiutati tutti. La ragione è la solita: una volta che i budget si alzano, non puoi fare quello che vuoi come regista, a meno che ti chiami Peter Jackson o James Cameron. E anche in quel caso, la pressione è tutta sul regista. Anche se la major non ti assilla, la pressione rimane. E se rovini qualcosa, la situazione impazzisce ed è ancora peggio.
District 9 è uscito il 13 agosto negli USA, da noi il 26 settembre.
Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.
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