Il lancio di Wonder Woman 1984 su HBO Max il giorno di Natale dovrebbe aver registrato grandi numeri (almeno a giudicare dai blackout sulla piattaforma), ma gli analisti e gli studios attendono con apprensione i dati d’incasso nei cinema nordamericani – un’attesa inutile, visto che la Warner Bros. ha scelto di non diffonderli.

Questa nuova prassi, inaugurata con l’uscita di Tenet e portata avanti anche dalla Sony, sta irritando non poco gli altri distributori: la regola vuole infatti che si carichino costantemente, lungo tutto il weekend, gli incassi dei vari territori su Comscore, una piattaforma che serve a monitorare l’andamento delle vendite dei biglietti cinematografici. Questo impedisce che qualche studio “bari”, perché i dati sono esposti con trasparenza e verificabili grazie agli incassi definitivi comunicati dai cinema. Tutto l’opposto di quanto capita con le piattaforme streaming, dove i dati non vengono comunicati o quando vengono comunicati non sono comunque verificabili.

Secondo quanto segnala Deadline attraverso le sue fonti, comunque, Wonder Woman 1984 dovrebbe registrare il miglior weekend d’esordio dall’inizio della pandemia (ma comunque disastroso in un contesto “normale”): si parla di una cifra inferiore ai 20 milioni di dollari, ma nettamente superiore ai 9.3 milioni di dollari di Tenet e ai 9.7 milioni di dollari di I Croods 2.

Il film è uscito in 2150 cinema: va ricordato che dei 5800 cinema nordamericani, il 60% è chiuso. Il primo film incassò 103 milioni di dollari nel primo weekend a giugno 2017, uscendo in 4165 cinema.

BoxOfficeMojo riporta la classifica di Natale, senza ovviamente i dati di Wonder Woman 1984. In testa c’è Notizie dal mondo: il film di Tom Hanks incassa circa un milione di dollari, seguito da I Croods 2 con mezzo milione. Promising Young Woman incassa 270mila dollari, seguito da Fatale con 210mila dollari. Pinocchio di Matteo garrone debutta con 110mila dollari al quinto posto.

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