Crescono, lentamente ma inesorabilmente, gli incassi al box-office americano: il weekend che si è appena concluso, infatti, è stato il primo da oltre un anno nel quale i cinema di due mercati fondamentali come quelli di New York e Los Angeles erano aperti, anche se con limitazioni nella capienza (il 25% o 100 persone a Los Angeles, il 25% o 50 persone a New York). La maggior parte degli esercenti non hanno ancora riaperto le loro sale proprio per via della capienza limitata, ma diversi multisala AMC hanno fatto il tutto esaurito e nelle prossime settimane altre catene torneranno operative. Ecco quindi che l’area di Los Angeles ha rappresentato da sola quasi il 9% degli incassi dell’intero weekend in nordamerica, a dimostrazione della sua importanza in termini di box-office. Adam Aron di AMC ha annunciato ufficialmente che “esattamente un anno dopo la chiusura completa dei nostri cinema, posso dirvi che entro la fine della settimana il 99% delle nostre sale saranno aperte”.

Senza nuove uscite di rilievo, Raya e l’ultimo drago si conferma in testa alla classifica, incassando 5.2 milioni di dollari, quasi la stessa cifra di una settimana fa (ha perso solo il 10% incrementando di 98 sale la distribuzione, interessante la media per sala, intorno ai 2,200 dollari). In nordamerica il film Disney ha raggiunto i 23.4 milioni di dollari, che insieme agli 8 milioni incassati nel weekend in altri 29 territori diventano 71 milioni globali.

Seconda posizione per Tom & Jerry, con altri 3.8 milioni di dollari (un calo limitato al 7%) e un totale di 33 milioni di dollari, che salgono a 77.2 in tutto il mondo.

Apre al terzo posto la prima nuova uscita del weekend, The Courier, con 2 milioni di dollari: un esordio considerato poco convincente. Quarta posizione per Chaos Walking, che perde quasi il 15% e incassa 1.9 milioni di dollari, per un totale di soli 9.7 milioni di dollari. Rimane al quinto posto I Croods 2: una nuova era, che addirittura cresce del 14.6% e incassa 620.000 dollari, per un totale di 55.2 milioni di dollari: la fame di film per famiglie è quella prevalente, al momento. Ricordiamo che la pellicola è uscita a novembre negli USA, e ha incassato 160 milioni di dollari in tutto il mondo.

Sesta posizione per Boogie, con 600mila dollari e 3.2 milioni complessivi, mentre rimane al settimo posto The Marksman con 480mila dollari e un totale di 14.2 milioni di dollari. Ottavo posto per Wonder Woman 1984, che sale a 45.5 milioni di dollari, nono per Fino all’ultimo indizio, con 340mila dollari e 14.7 milioni complessivi, e decimo per The Father, che non sembra sfruttare particolarmente bene le nomination agli Oscar e perde il 26%, con 321mila dollari e un totale di quasi un milione.

Cresce invece moltissimo Minari, che vola all’undicesimo posto (era al quindicesimo la settimana scorsa) e incassa 306mila dollari, per un totale di 1.4 milioni di dollari.

BOX-OFFICE USA 19-21 MARZO 2021

  1. Raya e l’ultimo drago – $5,150,000 / $23,432,606
  2. Tom & Jerry – $3,800,000 / $33,700,000
  3. The Courier – $2,012,582 / $2,012,582
  4. Chaos Walking – $1,925,000 / $9,693,633
  5. I Croods 2: una nuova era – $620,000 / $55,244,578
  6. Boogie – $600,000 / $3,262,475
  7. The Marksman – $480,000 / $14,268,447
  8. Wonder Woman 1984 – $460,000 / $45,560,000
  9. Fino all’ultimo indizio – $340,000 / $14,708,000
  10. The Father – $321,701 / $969,640

Intanto in Cina è ancora Avatar a dominare gli incassi, con 14.1 milioni di dollari incassati tra venerdì e domenica. Nell’arco di due weekend la pellicola di James Cameron ha incassato complessivamente ben 44 milioni di dollari, salendo a 2.833.700.000 di dollari. Molto meno convincente la performance di Raya e l’ultimo drago, che finora ha incassato solo 17.4 milioni di dollari in Cina.

Fonte: BOM

 

 

 

 

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