Per sopperire a questa mancanza lo sceneggiatore e produttore del franchise ha dato il via a una campagna invitando i fan a segnalare alla Biblioteca del Congresso la necessità di inserire in archivio anche Ritorno al futuro – Parte II e Ritorno al futuro – Parte III.
Il registro è nato per preservare e custodire materiale filmico di valore “storico, culturale ed estetico” (tra cortometraggi, film muti, lungometraggi e documentari). I film candidati devono avere più di 10 anni e essere americani. Dopo aver ricevuto un numero imprecisato di candidature dal pubblico il curatore della cineteca e i membri della National Film Preservation Board sono chiamati infine a selezionare solo 25 titoli da inserire nella lista ogni anno.
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Nel 2019, ricordiamo, sono stati inseriti i seguenti film:
- Amadeus (1984)
- Becky Sharp (1935)
- Before Stonewall (1984)
- Body and Soul (1925)
- Boys Don’t Cry (1999)
- Clerks – Commessi (1994)
- La ragazza di Nashville (1980)
- Emigrants Landing at Ellis Island (1903)
- Employees Entrance (1933)
- Fog of War: La guerra secondo Robert McNamara (2003)
- Angoscia (1944)
- George Washington Carver at Tuskegee Institute (1937)
- Girlfriends (1978)
- I Am Somebody (1970)
- L’ultimo valzer (1978)
- My Name Is Oona (1969)
- È ricca, la sposo e l’ammazzo (1971)
- Zanna gialla (1957)
- La città del vizio (1955)
- Platoon (1986)
- Purple Rain (1984)
- Le donne vere hanno le curve (2002)
- Lola Darling (1986)
- La bella addormentata nel bosco (1959)
- Zoot Suit (1981)
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