Nonostante una lavorazione decisamente travagliata che, a conti fatti, non ha influito sul prodotto finito, ma lo ha, semmai, migliorato, la versione di Rogue One: a Star Wars story che abbiamo visto è quella definitiva stando alle parole di Tony Gilroy.

Tony Gilroy, lo ricordiamo, è stato chiamato dalla Lucasfilm a lavorare alle riprese aggiuntive di Rogue One e, alla fine, ha apportato dei drastici cambi e aggiustamenti di rotta (ecco un recente articolo in cui abbiamo discusso della questione) rispetto a quanto fatto inizialmente da Gareth Edwards.

Proprio per questo molti si chiedono se, prima o poi, avremo modo di vedere una versione del kolossal con un montaggio alternativo.

Interpellato in merito dall’Hollywood Reporter, Gilroy spiega:

Uh, no. Quella che avete visto per la miglior versione possibile che si poteva avere. Mio dio, no, no. Non posso addentrarmi nei dettagli della cosa. Ma sappiate che più le persone che ne discutono online dichiarano di farlo dall’alto di chissà quale autorità. meno ne sanno in realtà. Ed è tutto quello che si deve sapere a proposito. Ma no. Avete visto la miglior versione possibile di quel film che potevamo fare nel lasso di tempo che ci era stato concesso.

Dopo Rogue One, Tony Gilroy ha lavorato di nuovo con la Lucasfilm per la serie prequel del film, Andor. La lavorazione della seconda stagione è attualmente in crisi perché anche Gilroy si è unito allo scioperoi degli sceneggiatori (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

Trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda!

FONTE: The Hollywood Reporter

Sciopero degli sceneggiatori: le ultime novità

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