In un’intevista con GQ, Salma Hayek ha raccontato come il suo incontro con Adam Sandler e il suo ingresso nel cast de Un weekend da bamboccioni abbia segnato una svolta nella sua carriera.

Prima di prendere parte alla commedia uscita nel 2010, di cui l’attore è protagonista e co-produttore, l’attrice infatti non era mai riuscita a frequentare questo genere, a causa del typecasting in vigore nell’industria dell’epoca. Ecco le sue parole:

Sono stata soggetta a typecasting per molto tempo. Per tutta la vita ho voluto fare commedie e non me ne hanno mai date. Non riuscivo a ottenere un ruolo finché non ho incontrato Adam Sandler, che mi ha inserito in una commedia [Un weekend da bamboccioni], ma avevo quarant’anni! Mi dicevano: “Sei sexy, quindi non ti è permesso avere il senso dell’umorismo“. Non solo non ti è permesso essere intelligente, ma non ti era permesso essere divertente negli anni ’90.

Un weekend da bamboccioni racconta la storia di cinque amici, vecchi compagni di squadra, che si riuniscono dopo anni per onorare la scomparsa dell’allenatore di basket della loro infanzia. Con mogli e figli, trascorrono insieme il weekend del 4 luglio nella casa sul lago dove anni prima avevano festeggiato la vittoria della squadra. Diretto da Dennis Dugan, nel cast anche Kevin James, Chris Rock, Rob Schneider. Il film si è rivelato un ottimo successo al box-office, tale da generare un sequel uscito nel 2013.

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FONTE: GQ

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