Era ancora il 15 dicembre e, per ovvi motivi, avevamo segnalato con tutte le cautele possibili nel titolo dell’articolo il fatto che la scena post-crediti di Venom 2: la furia di Carnage fosse stata girata sul set di Spider-Man: No Way Home. Trovate tutti i dettagli in questo articolo.

Grazie a Variety abbiamo ora appreso che quella scena di Venom non solo è stata girata sul set del cinecomic con Tom Holland, ma che, dietro alla macchina da presa, c’era lo stesso Jon Watts, il regista della Trilogia di Spider-Man.

Gli sceneggiatori del film, Erik Sommers e Chris McKenna, hanno confermato la cosa al popolare magazine aggiungendo anche che, per un po’, il team creativo del blockbuster ha accarezzato l’idea d’includere nella battaglia finale anche l’antieroe interpretato da Tom Hardy.

Poi però hanno deciso di percorrere la strada della scena post-crediti e la presenza di Tom Hardy nel Marvel Cinematic Universe è durata circa un minuto. Cosa che in ogni caso porta alla domanda “Come è possibile che Venom sapesse comunque chi fosse Peter Parker se arrivava da un altro universo?”.

Domanda alla quale McKenna fornisce una risposta molto logica e del tutto in linea con quanto suggerito da Venom stesso nella scena post-crediti di La furia di Carnage:

L’idea alla base è che il simbionte abbia conoscenza di altri universi. Da qualche parte, sepolta nella sua testa, c’era la conoscenza di quella connessione.

Un minuto di screentime è comunque bastato al simbionte per lasciare un pezzo di sé nell’Universo dello Spider-Man di Tom Holland come è possibile vedere nella scena in cui, fra l’altro, compare uno degli attori di Ted Lasso. Chissà quale sarà il suo ospite alternativo…

Potete avere accesso a tutte le notizie, le recensioni e gli approfondimenti su Spider-Man: No Way Home grazie alla nostra scheda!

Ecco anche la scheda del film dedicata a Venom: la furia di Carnage.

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