David Ayer è intervenuto in una discussione su Twitter a proposito del suo Suicide Squad. Davanti al suggerimento che nella versione iniziale del film dovesse esserci una scena di sesso tra Joker e Harley Quinn, il regista ha risposto:

Non è mai stato concepito come un film vietato ai minori e non riesco a immaginare a una scena meno appropriata. La maggior parte del pubblico dei cinecomic è composto da ragazzini.

 

 

In risposta a chi ha messo in dubbio le sue dichiarazioni (“È risaputo che i film DC siano più cupi e adatti dai liceali in su. La Marvel è per le famiglie“), Ayer ha poi risposto:

Parlo della realtà commerciale effettiva. È così. Non si tratta di supposizioni o punti di vista. I cinecomic attirano i giovani. Il pubblico di Squad era composto per la maggior parte da spettatrici al di sotto dei 15 anni.

 

 

 

La pellicola, diretta da David Ayer, è uscita nelle sale americane il 5 agosto 2016 e il 13 agosto in Italia. Questa la sinossi:

È bello essere cattivi… Mettete insieme un team dei più pericolosi Super Cattivi che possiate trovare nelle carceri del mondo, dategli il più fornito arsenale a disposizione del governo e mandateli in missione per sconfiggere un’entità insuperabile ed enigmatica. L’ufficiale dell’intelligence degli U.S.A., Amanda Waller ha convocato in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Ad ogni modo, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, pensate che la Suicide Squad risolverà la questione morendo nel tentativo oppure decideranno sia meglio che ognuno vada per la sua strada?

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