Liam Neeson è tornato a parlare con EW di Taken (Io vi troverò), il film di Pierre Morel del 2008 che su un budget di 25 milioni di dollari ottenne in tutto il mondo 226,8 milioni di dollari.

L’occasione si è presentata durante la promozione di Made in Italy, film girato con suo figlio proprio in Italia.

L’attore ha innanzitutto spiegato di non aver mai nutrito troppe speranze nel film:

L’ho già detto in passato, e senza offesa per Robert Kamen, il nostro splendido sceneggiatore e mio amico, ma pensai: “Ah, questo uscirà direttamente in home video”. Era un piccolo thriller europeo, magari sarebbe andato bene in Francia per un paio di settimane e poi sarebbe uscito in home video. Alla fine in Francia andò benissimo e poi uscì in home video in Corea del Sud e andò molto bene.

Ha poi raccontato un simpatico aneddoto.

Poi mi chiamarono i miei nipoti in Irlanda dicendo: “Ehi, zio Liam, abbiamo visto il tuo nuovo film”. E io: “quale?” e loro: “Io vi troverò”. Io chiesi: “Che intendete? Come avete fatto?”. Loro mi dissero: “Be’, abbiamo scaricato la versione coreana”. E io: “Ma non si fa! Che dite?”. Pensai: “I miei nipoti infrangono la legge” e la cosa mi infastidì molto. Ma poi la Fox lo acquistò e realizzò un ottimo trailer promuovendolo durante vari eventi sportivi: alla fine lo resero un grandissimo successo.

Cosa ne pensate? Avete apprezzato Taken con Liam Neeson?

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