È stato presentato ieri al Toronto International Film Festival The Fabelmans, il nuovo atteso film semi-autobiografico di Steven Spielberg, il primo della sua filmografia a essere presentato al prestigioso festival nordamericano. Ecco quindi che sono arrivate online le prime recensioni e reazioni social, tutte estremamente positive. Il film racconta le vicende della famiglia Fabelman, che ricalcano quelle della giovinezza di Spielberg, autore anche della sceneggiatura assieme al suo storico collaboratore Tony Kushner.

La storia è ambientata nel corso di 13 anni tra gli anni cinquanta e sessanta, e vede come protagonista Sammy Fabelman (Gabriel LaBelle), figlio più grande della casalinga Mitzi (Michelle Williams) e del brillante ingegnere Burt Fabelman (Paul Dano). Innamorato del cinema fin da piccolo, Sammy inizia a fare cortometraggi, e trova sollievo nel creare film in una famiglia che include anche tre sorelle più piccole e che spesso deve traslocare da una parte all’altra del paese per assecondare la carriera del padre.

Ecco alcuni estratti delle recensioni:

  • Deadline – “Gabriel Labelle è, in una parola, sensazionale per tutto il film: un giovane uomo innamorato del cinema ma torturato dai problemi adolescenziali e dalla famiglia che si dissolve. […] A 75 anni sembra che Spielberg sia solo all’inizio”.
  • Variety – “Il maestro del cinema escapista d’intrattenimento scende nel personale in questo autoritratto della durata di 150 minuti, confezionando un amorevole omaggio al rapporto complicato con i suoi genitori che ha influenzato così tanto i suoi lavori”.
  • Screen – “Non ci sono riferimenti ai classici di Spielberg, ma quando il regista si concede una scena dietro le quinte di Hollywood verso la fine, la sequenza è talmente ben realizzata che è difficile definirla indulgente. Il pubblico vorrà vedere questo film per scoprire come Spielberg è diventato Spielberg. Ma questa pellicola a cuore aperto farà loro conoscere i genitori che amava e che hanno lasciato il segno su di lui, ispirando alcuni dei suoi film più maturi e toccanti”.
  • TheWrap – “Il film mostra un tocco leggero che non lo allontana dai momenti più profondi esplorati in esso. Che The Fabelmans fosse uno dei film più personali di Spielberg è sempre stato scontato, ma è anche uno dei suoi film più originali e soddisfacenti da anni”.
  • Slashfilm – “Sebbene questo sia uno dei film più radicati nella realtà (tranne una scena, non aspettatevi sequenze con grandi effetti speciali) è comunque avvolto dallo stile impareggiabile del regista. […] Non sembra il culmine della carriera di Spielberg. Sembra una storia immensamente personale che il regista attendeva da tempo di raccontare. E ora che l’ha raccontata, può passare al prossimo grande capolavoro”.

Ecco anche una serie di reaction, precedute dalla grande standing ovation ricevuta dal film:

The Fabelmans uscirà al cinema a novembre negli Stati Uniti. In Italia arriverà a fine anno.

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