Una delle scene più intense interpretate da Philip Seymour Hoffman in The Master di Paul Thomas Anderson ebbe in realtà una genesi molto particolare.

Lo spiega Jesse Plemons in un’intervista con The Playlist. L’attore interpretava Val Dodd, figlio di Lancaster Dodd, e ricorda un momento particolare durante le riprese che lasciò tutti a bocca aperta:

Ho così tanti ricordi dalle riprese di quel film. Una cosa che mi resta impressa più di tutte e che non dimenticherò mai è la sequenza in cui vanno a questa raccolta fondi e qualcuno parla contro Dodd. Inizia ad assillarlo, riempiendolo di domande. Stavamo girando quella scena da un pezzo, era quasi ora di pranzo. Paul Thomas Anderson solitamente rigira la scena diverse volte, e sembrava che Philip stesse arrivando a un punto in cui non sapeva più cosa voleva. Paul andava da lui, guardava l’attacca dei suoi capelli, toglieva un capello. Che diavolo?

A quanto pare Anderson sapeva come ottenere ciò che voleva da Hoffmann, perché staccandogli quel capello riuscì ad avere l’interpretazione giusta dall’attore… letteralmente al ciak successivo:

Nel ciak successivo raggiunse un livello che non aveva assolutamente raggiunto prima, e se ne esce con quella frase che si conclude con “pig fuck!” A quel punto il regista esclama: “Ottimo! Andiamo a pranzo” Eravamo completamente ammirati, a bocca aperta.

L’esclamazione “Pig fuck!” fu improvvisata, ma Anderson decise di tenerla quando dovette rigirare l’intera sequenza più avanti, in una località diversa e con un altro attore che si rivolgeva a Hoffman:

In realtà finimmo per rigirare quella scena da un’altra parte e con un altro attore. “Pig fuck” però rimase. venne ripetuto nelle riprese aggiuntive. Penso un sacco a quel momento. Era un attore straordinario, nessuno era come lui. Una persona gentile, generosa, concentrata.

Ecco la scena in questione nella sua versione definitiva nel film:

 

 

 

 

 

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