Le riprese del film di The Walking Dead sono state rinviate a causa dell’emergenza Coronavirus: la pandemia ha rallentato la lavorazione, ma certo non l’ha cancellata. Qualche tempo fa Andrew Lincoln aveva svelato che le riprese sarebbero partite verosimilmente nella primavera del 2021, e ora l’attore ha confermato questi piani.

Intervistato da Extra insieme a Naomi Watts per promuovere il film Netflix Penguin Bloom, Lincoln ha infatti affermato:

Le intenzioni ci sono, e se tutto funzionerà e mi permetteranno di lasciare il mio paese, intendo tornare negli Stati Uniti per girare il film in primavera e in estate.

L’attore vive in Australia, e il rientro negli Stati Uniti dipenderà ovviamente dalle misure di sicurezza che tuttavia non dovrebbero essere stringenti per motivi lavorativi come il suo. Nel caso il primo dei tre film pianificati venisse girato in quel periodo di tempo, l’uscita potrebbe coincidere con la messa in onda dell’ultima stagione della serie, nel 2022.

Ricordiamo che nel teaser mostrato al Comic-Con di San Diego si accennava al fatto che Rick e Anne fossero stati trasportati a Philadelphia, un angolo ancora inesplorato dell’universo di The Walking Dead. Inoltre, nella decima stagione della serie tv Michonne aveva lasciato la Virginia per andare a salvare Rick, dopo aver scoperto delle prove del fatto che è ancora vivo.

Recentemente il produttore Scott Gimple aveva parlato del film a proposito della possibilità che si colleghi a World Beyond, il nuovo spin-off:

Tutto è possibile. È probabile che non ci siano troppi crossover nei primi film, ma ripeto, tutto sta cambiando, ci stiamo impiegando più tempo del previsto.

Mi riferisco al COVID-19, a questi tempi che non ci aspettavamo. Credo che Robert Kirkman abbia detto la cosa migliore: stiamo usando questo tempo per passare tutto in rassegna, analizzarlo a dovere e prendere in considerazione tutte le direzioni in cui andremo.

Cosa ne pensate? Quanto attendete il film? Diteci la vostra nei commenti qua sotto!

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