Mancano meno di due mesi all’uscita nelle sale di Top Gun: Maverick, il film con protagonista Tom Cruise più volte rinviato a causa della pandemia. Per l’occasione, il magazine Total Film ha dedicato all’atteso titolo due diverse copertine e un ampio servizio nel suo nuovo numero, in cui il regista, il cast e i produttori hanno svelato alcuni dettagli sulla lavorazione. Vi riportiamo le principali curiosità emerse.

La genesi del film

Top Gun Maverick arriva dopo 36 anni il primo film diretto da Tony Scott. Dato il successo ottenuto, la realizzazione di un seguito pareva scontata; eppure Cruise rivela di non essere stato all’inizio interessato all’idea:

In tutto il mondo, la gente lo chiedeva ripetutamente. Ricordo che nell’87 i produttori [Don] Simpson e [Jerry] Bruckheimer avevano un’idea, da cui poi si è sviluppato [Top Gun: Maverick]. [Ma] nel corso del tempo, la storia non era mai quella giusta. Non faccio le cose solo per farle”.

L’idea era la relazione tra Pete “Maverick” Mitchell (Tom Cruise) e Bradley “Rooster” Bradshaw (Miles Teller), il figlio dell’ex ufficiale di intercettazione radar di Maverick Nick Bradshaw (Anthony Edwards), meglio conosciuto come Goose, personaggio deceduto nel primo film durante l’espulsione del seggiolino dell’aereo andata male, che causa a Maverick molti sensi di colpa. L’idea del sequel non è però mai stata accantonata, come racconta Cruise:

Per anni ho avuto molte discussioni con Tony [Scott], con Jerry [Bruckheimer], con McQ [Christopher McQuarrie] al riguardo, e quando stavo facendo Oblivion, ho parlato con Joe [Kosinski, il regista del film] e, in sostanza, mi piaceva l’idea [che ha proposto Kosinski]. Si trattava semplicemente di aspettare il momento giusto. E in quel frangente ho capito che sarebbe stato “ora o mai più”.

Il “campo di addestramento Tom Cruise”

Per il primo Top Gun, Cruise aveva stabilito che sarebbe stato ripreso mentre volava in un jet Grumman F-14 Tomcat, “per trasmettere al pubblico l’idea di cosa vuol dire essere pilota di caccia”. Ma il tempo effettivo in aria era limitato, e il fatto che gli altri attori fossero inesperti ha reso inutilizzabile quasi tutto il girato. Per il sequel, dunque, Cruise voleva che gli attori fossero addestrati ad affrontare la forza di gravità, così da poterli “filmare realmente dentro i jet Boeing F/A-18 Superhornet“. “Ho sviluppato un intero programma per gli attori, e [studiato] come potevamo farli entrare nei [F/A-18]“. aggiunge. “È stato un passaggio fondamentale. Ho dovuto insegnare loro a volare e a gestire la velocità di avanzamento dell’aereo. Dovevano essere sicuri di sé durante il volo“.

Aggiunge il coprotagonista Miles Teller:

Eravamo tutti dei piccoli Tom mentre facevamo questo film. Ci ha sottoposto a quello che potremmo chiamare semplicemente un “campo di addestramento Tom Cruise”. Eravamo in forma smagliante. Anche per le acrobazie e le altre cose che Tom fa nei film, di solito ci vuole un tipo di allenamento molto specifico. Non andare semplicemente in palestra e sollevare dei pesi. Ci siamo allenati in volo per tre mesi prima di iniziare le riprese… Siamo stati messi sotto torchio”.

Top Gun: Maverick, lo ricordiamo, uscirà nei cinema il 27 maggio (il 26 da noi). Il cast è formato da Tom Cruise, Val Kilmer, Jon Hamm, Ed Harris, Jennifer Connelly, Glen Powell, Monica Barbaro, Charles Parnell, Jay Ellis, Miles Teller, Danny Ramirez, Greg Tarzan Davis, Jake Picking, Raymond Lee, Lewis Pullman, Bashir Salahuddin, Manny Jacinto, Kara Wang, Jack Schumacher, Jean Louisa Kelly e Lyliana Wray.

Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.

FONTE: Games radar+/ Games radar+

 

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