àˆ "congelato" da molti mesi il progetto per la trasposizione cinematografica del primo episodio della trilogia fantasy Queste oscure materie (His Dark Materials, "HDM"), dell'autore inglese Philip Pullman. L'adattamento è opera di Tom Stoppard per la New Line, e il primo film, intitolato The Golden Compass, dovrebbe uscire nel 2007.

Alla fine dello scorso anno, sembrava certo che a dirigere il film sarebbe stato Chris Weitz (American Pie, About a Boy), ma il regista aveva poi abbandonato il progetto, citando come causa le "sfide tecnologiche che comporta un'impresa di tale portata". Da quel momento, la New Line è stata alla perenne ricerca di un regista… Ma senza troppa convinzione, sembra: due giorni fa, Terry Gilliam ha detto che sta seguendo molto da vicino il progetto HDM, e che gli piacerebbe dirigere i film; ma ha commentato ironicamente che nessuno alla New Line sembra dargli ascolto…

Ieri, invece, la svolta: la New Line è "in trattative" con il regista inglese Anand Tucker (Shopgirl, Hilary and Jackie). L'autore dei libri, Philip Pullman, si dice entusiasta: "Mi piace molto l'idea di Tucker come regista: ha grande rispetto per l'integrità narrativa, e manterrà quell'integrità nel film. Le sue idee sono interessanti e intelligenti, e non vedo l'ora di assistere allo sviluppo del progetto nelle sue mani".

Cosa ne dice il diretto interessato? "àˆ un sogno che si avvera", commenta Anand Tucker. "Mi sono innamorato di His Dark Materials appena fu pubblicato, e da allora sono sempre stato un grande fan. Questi libri mi hanno riportato indietro, all'esperienza che avevo da ragazzo, quando leggevo romanzi. Philip ha creato una storia che trasmette valori universali, su un'eroina involontaria, il cui destino è salvare l'Umanità ".

La trilogia His Dark Materials, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed è stata tradotta in decine di lingue, è composta dai romanzi The Golden Compass (La Bussola D'Oro, anche noto come Northern Lights in Gran Bretagna), The Subtle Knife (La Lama Sottile) e The Amber Spyglass (Il Cannocchiale d'Ambra). La storia si incentra sulle avventure di due adolescenti, Lyra e Will, che provengono da mondi diversi e paralleli, e sono in grado di spostarsi dall'una all'altra delle innumerevoli dimensioni di un "multiverso" che appare infinito. Nel loro peregrinare, incontreranno streghe, orsi guerrieri e villains molto, troppo umani.

I fan di Pullman aspettano con trepidazione la versione cinematografica di questi libri, anche perché attendono di conoscere le scelte che la produzione effettuerà in relazione al contenuto decisamente "scottante" e provocatorio della trilogia. Pullman, dichiaratamente agnostico, è assai esplicito nell'opporsi agli aspetti istituzionali della religione (anche se non al sentimento religioso in sé), e il tema della "morte di Dio" e della "tirannia della Chiesa" è il filo conduttore dei tre libri. Resta da vedere come tutto ciò potrà tradursi su celluloide, e i rumour abbondano sulla possibilità di tagliare interamente dai film il tema dell'Autorità , per motivi di opportunità commerciale e non solo. Staremo a vedere… Per il momento, restiamo in attesa della conferma ufficiale sul regista, e di eventuali novità sul cast.