E' l'agenzia WME a confermare ufficialmente i rumour dei giorni scorsi: Quentin Tarantino ha appena consegnato la bozza definitiva del suo nuovo film, lo spaghetti western Django Unchained (Django Scatenato), alla Weinstein Company.
Il film verrà prodotto da Stacey Sher (Pulp Fiction) e Pilar Savone, e vedrà tra i protagonisti Christoph Waltz, che con Tarantino aveva già lavorato in Bastardi senza Gloria.
Della trama non sappiamo nulla, ma grazie a un utente di Hollywood Elsewhere sostiene di aver letto lo script e così lo descrive (attenzione: non è confermato che si tratti davvero della trama, anche se la plausibilità c'è tutta; comunque pare che si stia cercando di mantenere il più stretto riserbo sul film, il che stride con la facilità con cui può essere stata diffusa questa trama):
Il protagonista, Django, è uno schiavo liberato, che grazie all'aiuto di un cacciatore di taglie tedesco (Christoph Waltz) diventa a sua volta un duro cacciatore di taglie. Dopo aver aiutato Waltz ad abbattere alcuni cattivi a pagamento, viene aiutato da lui a cercare sua moglie – ancora schiava – e a liberarla da un crudele proprietario terriero. Il film parla di razzismo in maniera raramente vista in un film Hollywoodiano: è un popcorn movie basato sul concetto di violenza, ma è geniale nel modo in cui dipinge la situazione dello schiavismo nel sud degli USA. E' la stessa cosa che ha fatto con i Nazisti in Bastardi senza Gloria. E' violento e divertente, e ricco di monologhi alla Tarantino, torture di schiavi e violenze, al centro della sceneggiatura c'è lo splendido legame tra Django e questa sorta di Obi-Wan Waltz, funziona tutto alla maniera di Tarantino.
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