Fonte: latinoreview.com

Che M. Night Shyamalan stia attraversando un periodo di crisi creativa è ormai evidente. I suoi film non sono mai stati molto amati dalla critica, ma gli ultimi due sono riusciti a deludere anche i fan più accaniti.
E' chiaro che a questo punto Shyamalan deve studiare attentamente la sua prossima mossa se non vuole perdere del tutto credibilità, e cosa meglio di un sequel di un vecchio successo potrebbe riportarlo in auge?

L'idea non è affatto confermata, ma recentemente Shyamalan ha parlato a MTV delle pressioni che da anni riceve su più fronti per realizzare un sequel di Unbreakable. Uscito nel 2000, il film con Bruce Willis e Samuel L. Jackson incassò quasi 250 milioni di dollari nel mondo, ma la critica lo accolse in modo piuttosto freddo. Tutt'oggi i fan lo ritengono comunque uno dei suoi film migliori, se non il suo capolavoro.

Me lo chiedono ogni volta, e non è una cosa che dimentico. Ho genuinamente posto la domanda l'altro giorno: dovrei fare Unbreakable 2?

Se decidesse di rifare il film, il regista avrebbe dalla sua parte già uno degli attori originali: Samuel L. Jackson si è infatti detto pronto a lavorare per lui in qualsiasi momento. I due sostengono che in principio Unbreakable avrebbe dovuto essere una trilogia, ma le critiche negative hanno ben presto portato ad accantonare l'idea del franchise.

E' stato vittima di ciò che anche Quentin Tarantino ha subito -sostiene Jackson- Jackie Brown è un grande film, ma non Pulp Fiction 2. Unbreakable è un gran film, ma non è "vedo la ca**o di gente morta".

Anche il regista attribuisce la colpa del mancato sequel alla critica:

Ho fatto l'errore di farmi influenzare dalla reazione immediata al film, che, per esperienza, non è mai accurata quando si tratta dei miei lavori. Se fossi stato più fiducioso e avessi detto "credo in questo film, mi piace, e dovrei subito iniziare a scrivere un sequel" sarebbe stata la mossa giusta. Ci ho pensato a lungo e ancora mi chiedo se sia troppo tardi.

A questo punto ce lo chiediamo anche noi, ma non sappiamo cosa augurarci. Da un lato i fan sarebbero sicuramente contenti di vedere un franchise, ma dall'altro c'è il rischio che Shyamalan non sappia più sfruttare il materiale originale nel modo adeguato.
Inoltre c'è da prendere in considerazione un altro fattore importante: senza Bruce Willis il sequel non avrebbe senso. Bisogna augurarsi quindi che l'attore non abbia visto gli ultimi film di Shyamalan…

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