E' stato presentato oggi a Roma Educazione Siberiana, il film di Gabriele Salvatores tratto dal romanzo di Nicolai Lilin che 01 Distribution porterà nei cinema italiani il 28 febbraio.

Il nostro Gabriele Niola ha incontrato Salvatores e Lilin e gli ha potuto rivolgere alcune domande: a Lilin, in particolare, ha chiesto dettagli sul significato dei suoi tatuaggi (una domanda, anche se non sembra, molto legata al film). Il regista era accompagnato dalla protagonista femminile Eleanor Tomlinson, mentre Lilin dai protagonisti Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius.

Potete vedere i video qui sotto!

 

 

Ecco la sinossi ufficiale del film:

L'"educazione siberiana" è uno strano tipo di "educazione". E' un'educazione criminale, ma con precise e, a volte sorprendentemente condivisibili, regole d'onore.

La storia si svolge in una regione del sud della Russia e abbraccia un arco di tempo che va dal 1985 al 1995. In quegli anni avviene uno dei più importanti cambiamenti della nostra storia contemporanea: la caduta del muro di Berlino e la conseguente sparizione dell'Unione Sovietica con tutto quello che questo evento ha poi comportato nei rapporti economici e sociali dell'intero pianeta.

Ispirato all'omonimo romanzo di Nicolai Lilin (edito da Einaudi), in cui l' autore racconta la sua infanzia e la sua adolescenza all'interno di una comunità di "Criminali Onesti" siberiani, così come loro stessi amano definirsi, il film racconta la storia di ragazzi che passano dall'infanzia all'adolescenza, e della comunità in cui sono cresciuti, rappresentando, attraverso un microcosmo molto particolare, una storia universale che, al di là delle implicazioni sociali, acquista un significato metaforico che riguarda tutti noi.

Il film arriverà il 28 febbraio nelle sale italiane. Quanto lo attendete? Potete votare il vostro BAD Hype! nella nostra scheda.