Minnie Driver ha rivelato di essere stata a un passo dall’abbandonare, nel 1997, i lavori di Will Hunting – Genio Ribelle, che consegnò un oscar per la sceneggiatura nelle mani di Matt Damon e Ben Affleck e uno come Miglior Attore non Protagonista nelle mani di Robin Williams. In una delle sue ultime interviste, l’attrice ha rivelato a Andy Cohen che la produzione aveva inizialmente intenzione di scartarla dopo averla bollata come “non abbastanza sexy” (“not hot enough”). L’attrice ha invece apprezzato gli sforzi di Damon, Affleck e del regista Gus Van Sant, che sostennero la sua candidatura per il ruolo:
Devo davvero molto a Matt Damon e Ben Affleck, hanno combattuto affinché io ottenessi il ruolo e, a oggi, sono loro molto grata.
L’attrice ha rivelato di essere stata vittima di abusi durante l’adolescenza, e ha toccato varie questioni di attualità come i commenti di Donald Trump nei confronti di molte donne:
È importante che se ne parli, non c’è mai stato un momento migliore di ora per le donne per far sentire che hanno una voce.
Per l’interpretazione di Skylar in Will Hunting – Genio Ribelle, Minnie Driver ricevette una nomination all’Oscar. La statuetta fu assegnata a Kim Basinger per L.A. Confidential.
Fonte: Variety
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