Fonte: Variety
Will Smith è indeciso.
Secondo Variety, l'attore deciderà a giorni se accettare l'offerta della Sony e girare Men in Black 3, o concentrarsi sull'avventura fantasy The City that Sailed, un film scritto da Andrew Niccol (Gattaca) e prodotto dalla 20th Century Fox.
Cosa potrebbe condizionare la sua scelta? Il fatto che City that Sailed è di proprietà della sua casa di produzione, la Overbrook Films, che sta sviluppando il film con la Fox. Il film è nato come spec script nel 2006: un mago newyorkese (cui darebbe il volto Smith) si trova a dover affrontare il distacco dalla figlia, che va a vivere in Inghilterra. Un giorno la ragazza va a esplorare un faro, e scopre una stanza magica: al suo interno, esprime il desiderio di vedersi riunita assieme al padre. Il desiderio viene esaudito, e l'Isola di Manhattan inizia così a staccarsi dalla terraferma, intraprendendo un viaggio attraverso l'Oceano.
Inutile dire che un progetto così ambizioso e "strano" potrebbe funzionare bene se avesse una star come Smith (che al suo attivo ha praticamente solo film che hanno incassato più di 100 milioni di dollari): ecco quindi che l'attore dovrà valutare attentamente l'offerta della Sony e decidere se incrinare o meno il suo rapporto con la compagnia (che senza di lui vedrebbe sicuramente sfumato il franchise di Men in Black, sul quale conta tantissimo, visto che difficilmente riuscirà a terminare Ghostbusters 3 per l'estate del 2011).
Attualmente il film è in fase di scripting per mano di Etan Cohen, sceneggiatore di Tropic Thunder. A dicembre si rumoreggiava che la trama parlasse di viaggi nel tempo: l'Agente J (Will Smith) sarebbe tornato indietro nel tempo alla ricerca del giovane Agente K per affrontare assieme a lui una nuova minaccia…
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