Come preannunciato, si è tenuta oggi una conferenza stampa a San Sebastian (Spagna) nella quale Woody Allen, Gina Gershon, Wallace Shawn, Elena Anaya e Sergi López hanno dato il via ufficiale alle riprese del nuovo film di Allen, intitolato al momento Rifkin’s Festival.

Le riprese dureranno fino al 23 agosto, un mese prima dell’apertura del San Sebastian Film Festival: l’organizzazione ha collaborato con gli scenografi del film per ricreare l’atmosfera della città durante il periodo del festival, come ha spiegato il direttore Jose Luis Rebordinos:

Stiamo collaborando con il team creativo per ricostruire il festival del film in maniera più fedele possibile al festival vero.

La commedia romantica vede per protagonisti Gina Gershon e Christoph Waltz ed è prodotta da The Mediapro Studio, che ha sede a Barcellona. Nel film, ubna coppia di americani si reca a San Sebastian per partecipare al festival di cinema: i due si innamorano però di altre persone, la donna per un francese interpretato da Louis Garrel, e l’uomo per un personaggio interpretato da Elena Anaya.

Durante la conferenza stampa Allen ha parlato del suo lavoro:

Non penso mai a ritirarmi, non è qualcosa che farei. La mia filosofia, sin da quando ho iniziato tanti anni fa, è che nonostante tutto devo concentrarmi sul lavoro. Non importa cosa mi succede durante la vita, cosa accade a mia moglie, ai miei figli, alla politica, al mio fisico… mi concentro sul lavoro, vi dedico tutto il mio tempo e il mio impegno sette giorni alla settimana. Mi occupo principalmente di rapporti umani, di persone e di commedia. Non penso alla pensione, probabilmente morirò nel bel mezzo delle riprese, un giorno sul set.

Il regista ha anche spiegato di non avere aggiornamenti sull’uscita di A Rainy Day in New York (che in Italia verrà distribuito da Lucky Red) negli Stati Uniti. La battaglia legale con Amazon Studios prosegue, e la situazione è “fuori dal controllo” di Allen.

Ovviamente durante la conferenza stampa è stato chiesto alle due attrici per quale motivo hanno accettato di lavorare per Allen nonostante la recente riemersione di accuse nei confronti del regista. “È un genio, uno dei migliori registi al mondo,” ha commentato Anaya. “Sono responsabile dei progetti che scelgo, e lui ha scritto un personaggio straordinario per me. Come donna e attrice mi sento molto fortunata a lavorare con lui.”

“È un momento molto confuso in America,” ha aggiunto la Gershon. “Personalmente penso che si debba valutare ogni situazione e decidere come ci si sente a riguardo. Posso dire di essere felicissima di essere qui, è un sogno divenuto realtà. Sebbene penso che movimenti come il #MeToo siano molto utili, credo anche che sia importante valutare caso per caso.”

Fonte: Screen

 

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