redattore

Bianca Ferrari

«Il ragazzo e l’airone - più che un film compiuto per la sua storia particolare - è la summa estetica e narrativa dell’intero cinema di Miyazaki: un testamento poetico in cui l’idea di creatore/guardiano di un mondo da lasciare in eredità non fa che convincerci della reale centralità di tale sottotesto.»

«Molto più che un ottimo esordio: Past Lives di Celine Song è un instant cult del film romantico»

«Il film restituisce con tenerezza e simpatia le dinamiche di una famiglia, evitando la retorica buonista che sembrava puntare in pieno»

«È una storia ambigua, giocata sui di ruoli di genere e gli stereotipi sociali, quella che racconta Isabel Coixet con Un amor»

«Quella di Saltbrun si potrebbe raccontare come la parabola di un giovane arrivista, figlia alla lontana di un cinema di lotta di classe che dell’immaginario della campagna inglese e dell’aristocrazia rampante trattiene un ribaltamento angosciante (inseguendo chissà quanto consciamente il cinema di Joseph Losey, o di Basil Dearden).»

«Più votato al piacere liberatorio di un percorso che alla narrazione del trauma, A passo d’uomo funziona davvero quando non si sforza di convincerci di nulla né di commuoverci, ma ci lascia respirare con il suo personaggio.»

«Elaborata con coraggio come un’imponente rievocazione del cinema neorealista italiano, la rinnovata premura di Cortellesi di evidenziare la dignità e il coraggio di donne vessate dal loro tempo compie finalmente in C’è ancora domani il salto dell’esordio alla regia»