6 UNDERGROUND, DI MICHAEL BAY: LA RECENSIONE

Ad oggi tutto il cinema commerciale desidera fare azione, perché quasi tutti i film americani vogliono essere puro intrattenimento. 6 Underground fa quello che fanno tutti, come non lo sa fare nessuno e probabilmente nessuno lo saprà fare almeno per il prossimo decennio. Vederlo è dare un’occhiata nel futuro del cinema d’azione più spinto.

C’è, in questo film di Michael Bay disponibile su Netflix, una potenza visiva inedita, sperimentata e studiata a lungo nell’evoluzione ed escalation senza senso della saga di Transformers (chi ha visto l’ultimo film ha presente il livello scriteriato di densità visiva che raggiunge, quasi insostenibile da occhi umani) e ora deflagrata in un film dalla trama elementare resa ingarbugliata da una struttura sperimentale. Solo che la sperimentazione in questo caso non va nella direzione dei silenzi, della stasi, della contemplazione o dell’introspezione ma nella direzione della velocità, del dinamismo e dell’e...