Absolute Denial, la recensione | Trieste Science+Fiction Festival 2021

Lo sceneggiatore, regista e produttore Ryan Braund si è occupato personalmente dell’animazione di Absolute Denial, suo film di esordio, realizzando a mano i disegni un po’ in stile graphic novel che permettono di portare sul grande schermo la storia di un programmatore che sacrifica la propria vita privata e professionale pur di costruire un super computer che non ha paragoni con quanto realizzato in precedenza. David Cohen (nella versione originale con la voce di Nick Eriksen) crede infatti che il cervello umano abbia un design non adeguato e possa essere migliorato con la sua creazione. L’intelligenza artificiale che prende vita grazie al suo genio, sfruttando ogni possibile risorsa – dalla letteratura alle conoscenze matematiche e scientifiche – inizia però a svilupparsi in modo inaspettato, rendendosi inoltre conto che esiste un protocollo chiamato “absolute denial” (ne...