La recensione del documentario di Laura Poitras All The Beauty And The Bloodshed presentato al festival di Venezia

Se c’è qualcuno oggi che documenta l’attivismo meno raccontato o più difficile da scovare è Laura Poitras. Lo fa alle volte con un accesso alle vere persone che vale da solo la visione (Citizenfour), altre con la capacità di scovare battaglie nei meandri della società. In ogni caso il suo interesse è fare anch’essa la propria parte, fare attivismo audiovisivo documentando un’ingiustizia nei giorni in cui avviene e mostrando la tenacia della battaglia combattuta contro di essa. 

Stavolta a combattere con tutta se stessa contro dei giganti è Nan Goldin, fotografa e artista di fama mondiale che è stata anch’essa vittima dell’ossicodone, farmaco ad alto tasso di dipendenza, venduto e prescritto senza ritegno, che ha mietuto vittime a migliaia e a cui lei è sopravvissuta. Da quel momento sì batte contro la famiglia Sackler che il medicinale lo ha commercializzato per anni...