È difficile prendere per il verso giusto la filmografia da autrice di Angelina Jolie. Difficile perché sembra fare di tutto per remare contro se stessa. I primi due film (Nella terra del sangue e del miele e Unbroken) erano due opere di guerra con partecipazioni importanti (addirittura i fratelli Coen alla scrittura), una ambientata nel presente e una nel passato, che rubavano da diversi altri film con pochissima voglia di raccontare e molta di giungere alle conclusioni. By the Sea soffre del medesimo problema: la narrazione procede con fatica, si arena continuamente ed è incapace a gestire il movimento tra mistero e soddisfazione.

C’è nella coppia protagonista (lei e il marito Brad Pitt) un trauma, qualcosa che fa sì che i due non riescano nemmeno a toccarsi. Sono in vacanza a Malta, la scusa ufficiale è stare un po’ in un posto tranquillo dove lui possa scrivere il suo nuovo romanzo, non ufficialmente però cercano di capire se rimanere insieme. Nella stanza accanto alla loro una copp...