Orlando Bloom si sveglia sfatto e distrutto con accanto una donna seminuda addormentata e mette subito in mostra addominali e sedere, prende la pistola e comincia a menare le mani, dopodichè prende un caffè nel quale inserisce del whiskey e comincia la sua giornata da poliziotto.

Questo è il tono di Zulu, un film che mette in scena i più banali stereotipi polizieschi americani senza avere la decenza di arricchirli, contestarli, modificarli, sfumarli o anche solo reinterpretarli. E' l'idea che Jerome Salle (già sceneggiatore di The Tourist) ha di cinema commerciale.

E il cinema commerciale è quel che gli serve, nella sua mente, per veicolare una storia seria, quella dell'eredità della dottrina Mandela riguardo la giustizia post-apartheid. In Sudafrica i criminali bianchi sono stati perdonati invece che perseguiti per poter stimolare una nuova società fondata su pace e tolleranza invece che odio e vendetta ma, ad anni d...