I fashion film non sono propriamente il tipo di produzione audiovisiva più amabile, un passo più vicini al cinema rispetto alla pubblicità e uno più vicini al product placement rispetto ai mediometraggi. Pesantemente obbligati ad esibire stile, dotati di trame non più sofisticate di quelle da cortometraggio, raramente ispirati, più spesso commissionati.

Per questo motivo The Staggering Girl è forse il miglior fashion film visto negli ultimi anni, di certo il più interessante e complesso.

In 37 minuti compie un viaggio nelle memorie e nei desideri di una donna matura che torna a curarsi di una madre, artista anziana che non vuole aiuti nonostante la sua vecchiaia lo comanderebbe (ne fa le spese Kyle MacLachlan cameriere personale). Siamo nel mondo del quartiere Aventino di Roma, nei più alti strati economico-socio-culturali del paese. Tra New York e Roma, tra interni anni ‘70 e pareti rovinate dei palazzi del centro di Roma Julianne Moore ricorda, insegue e cerca di ricongiungersi alla ...