La recensione di Creed III, al cinema dal 2 marzo

Qualsiasi soluzione all’interno di un racconto gioca il suo ruolo e può funzionare solo se ben collegata al resto del flusso narrativo. Nessuna idea, svolta o intreccio è in grado di funzionare da sé, a prescindere da ciò che accade prima e accade dopo.

Creed III si apre con l’ultimo incontro di Adonis prima del ritiro dalla boxe. Una vittoria. Da ora in poi la sua vita sarà quella di un proprietario di una palestra e procuratore. Solo che dal passato arriva una vecchia conoscenza, appena uscita di galera, che gli chiede di aiutarlo a diventare il campione della sua categoria. Adonis si sente in colpa per aver avuto successo e accetta. Da qui in poi, nell’ordine, accade che: un campione dovrà trovare uno sfidante in poco tempo e quindi cerca uno sconosciuto (Rocky, il primo), questo sfidante farà male al campione durante l’incontro scatenando il ritorno di Adonis (Rocky IV), lo sfidante è il passato di Adonis, la sua origine in strada ...