LA RECENSIONE CONTIENE SPOILER
Ciò che J. J. Abrams e il team di Bad Robot fecero nel 2009 fu un vero miracolo insperato: riportare in vita Star Trek. Un compito arduo il loro, ma riuscirono a realizzare un film di intrattenimento brioso, dinamico e visivamente accattivante. Il pregio più grande fu l'evitare l'azzeramento di oltre quarant'anni di continuity, cosa che accade fin troppo spesso nei giorni nostri, ideando una storia che fosse visibile per sia i non appassionati della saga che per il trekker più integralista, grazie a un escamotage che rendeva il film un nuovo inizio, ma anche un sequel di quell'universo tanto amato.
Dopo quattro anni di attesa da quel film e a dispetto di come il finale lasciava intendere, “arrivare là dove nessuno è mai giunto prima”, Into Darkness riparte esattamente da dove la storia si interrompe riproponendo nuovamente, come centro delle vicende, la dicotomia tra Kirk e Spock, an...
Nei confronti della saga di Star Trek, Into Darkness - Star Trek risulta molto godibile ma troppo ancorato al passato...
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