La nostra recensione di Deserts, presentato nella sezione Quinzaine des cinéastes del Festival di Cannes 2023

È un film a due facce, Deserts. La prima è quella di un road movie in versante commedia, sulla scia del Quentin Dupieux di Mandibules. Mehdi e Hamid sono due agenti di un agenzia che viaggiano nel Sud del Marocco per riscuotere i prestiti arretrati non pagati dalla gente che vive in villaggi sperduti. Tanto quanto a loro è richiesto essere inflessibili e spietati, tanto si rivelano l’opposto, incapaci di ottenere ciò che vogliono da chi vive in condizioni di miseria. Assistiamo a situazioni assurde ma assolutamente verosimili, come un uomo che vive dentro un camion dopo essere stato abbandonato dalla moglie. Nelle disavventure, negli incontri bizzarri, i protagonisti sono dunque costretti a espedienti incredibili pur di portare a casa qualcosa, a scambiare una capra per il denaro dovuto o a portare con forza gente dal barbiere pur di incassare qualcosa da quest’ult...