La recensione di Die Hart, su Prime Video dal 24 febbraio

Che titolo sprecato Die Hart per un film così brutto e che di divertente citazionismo non ha proprio nulla.

Diretto da Eric Appel, Die Hart è sostanzialmente la versione ridotta della serie omonima con Kevin Hart dove il comedian (nei panni di sé stesso), stanco di fare soltanto ruoli da spalla comica, decide di iscriversi alla scalcinata scuola di star d’azione di Ron Wilcox (John Travolta) per dare una svolta alla sua carriera. Attraverso allenamenti improbabili in cui Hart rischia la vita continuamente, il film vorrebbe quindi prendere in giro la serietà stereotipica dell’action e, insieme, farci ridere della goffaggine con cui Hart si presta a un genere di film che sembrerebbe non appartenergli.

Kevin Hart dovrebbe quindi scherzare e farci ridere quando chiede di essere preso sul serio. Tuttavia nei momenti in cui si dà all’action e in tutta la sua manfrina finale e retorica il film non scherza affatto, e pur nella risata s...