La recensione di Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom, presentato al Festival di Venezia
Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom si potrebbe definire come il seguito di Winter on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom. Il documentario di Evgeny Afineevsky che ha contribuito a spiegare, nei giorni di inizio della guerra, l’origine delle tensioni belliche e la volontà delle due nazioni. Ebbe un grande successo su Netflix in quei giorni diventando un instant movie a distanza di anni dalla sua uscita.
Freedom on Fire è invece ancora più attuale. Montato fino a poco prima della sua presentazione in anteprima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia, è un collage di immagini sul campo di battaglia. Un breve accenno storico all’inizio e poi quasi due ore di resoconti dl fronte. Un cinegiornale dell’epoca moderna, animato da una costante musica enfatica e dalla narrazione di un popolo piegato, ma resiliente. Ci sono immagini terribili già viste senza censure sui social network e, le...
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