Film come Fuga dal Pianeta Terra sempre di più sembrano non appartenere ai nostri anni. Dopo che i più di due decenni passati da Toy Story hanno visto l’animazione diventare uno stile di realizzazione abbordabile da sempre più compagnie e al tempo stesso amato da fasce di pubblico più ampie, ora gli studi in grado di realizzare lungometraggi animati sono moltissimi. Fuga dal Pianeta Terra però non si rifà alle idee Pixar ma più a quelle Dreamworks, cioè più ad un mondo di cultura pop marcata, di riferimenti e occhiolini chiamati a vivacizzare un canovaccio classico. Tutto il film ha il sapore di un tentativo di rimettere mano a qualcosa di intimamente antico, là dove antico non è un pregio.
Con il più classico dei ribaltamenti vediamo degli alieni approdare su un pianeta remoto e sconosciuto da cui nessuno è mai tornato: la Terra. Questi alieni sono un fratello spaccone che fa le parti d’azione e uno remissivo ma più sensato (il vero protagonista) che invece è solito coordinarlo da lon...
Troppo derivativo, troppo banale, troppo non adatto a quest'era di grande animazione. Fuga dal Pianeta Terra è il classico che stufa
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