“E’ semplicemente una storia d’amore, nessuno parla della coppia di Titanic come di una relazione etero”. E’ quello che hanno dichiarato i realizzatori di questo film, invitando a non concentrarsi sulla natura omosessuale del rapporto che vede coinvolti i due protagonisti, quanto piuttosto sui sentimenti che provano. Bene, prendiamoli in parola e giudichiamo il film per quello che è, confrontandolo con altri prodotti simili, senza preoccuparci delle inclinazioni sessuali dei personaggi.

E allora vediamo che tutto questo entusiasmo di critica e pubblico (Leone d’oro a Venezia e favorito agli Oscar) è difficile da condividere. Si tratta di un melodramma, di una storia d’amore tra due persone che devono (e vogliono) nascondersi e che non riescono a vivere pienamente il loro rapporto.
Ci sono due modi di affrontare il tema. In maniera visionaria e ricca d’immaginazione, come ci insegna la Hollywood degli anni quaranta e cinquanta...