Due coppie e un amico single che si conoscono da sempre una sera a cena iniziano a litigare per l’incredibile nome che due di loro voglio dare al figlio che stanno per avere. La lite e i battibecchi lasciano emergere sempre di più del loro passato, delle loro contraddizioni e del presente che viviamo. In due parole è questa la trama della commedia teatrale da cui Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte hanno tratto nel 2012 il film Cena tra amici, a cui Francesca Archibugi si è rifatta per questo remake italiano. Forse proprio per questa catena di debiti, per il suo rifarsi a qualcosa che già si rifà ad altro, Il nome del figlio somiglia ai remake migliori, quelli che prendono lo stretto indispensabile dal testo originale e ne ampliano lo spettro aggiungendo così tanto da deviarne la traiettoria verso lidi personali. Anche l’umorismo è lontano dal film francese e più vicino a quello sottotono, moderato e sparuto delle commedie di Francesca Archibugi. A furia di aggi...