Judas And The Black Messiah, la recensione

Bisogna in ogni maniera prevenire l’arrivo di un messia nero”: così J. Edgar Hoover all’inizio di Judas And The Black Messiah mette in chiaro i termini del conflitto. Ad interpretarlo, sotto chili di trucco, è Martin Sheen. La stessa persona che per 7 anni è stato il migliore dei presidenti degli Stati Uniti possibili in West Wing, qui è il braccio oppressore dello stato che tramite l’FBI monitora, sorveglia, reprime e commissiona omicidi. Nonostante Judas And The Black Messiah sia apertamente un film di lotta, dalla parte delle Pantere Nere e anzi intenzionato a riequilibrare la storiografia in merito, dando al movimento la dignità dei propri ideali e la statura di un film a sé dedicato, lo stesso è l’FBI ad uscirne protagonista.

I due poli di tutto il film, il messia nero Fred Hampton, leader carismatico di un movimento non solo finalizzato alla riscossa armata afroamericana ma anche alla lotta al capitalismo, e Giuda, ovvero Bill O’Neal ta...