Scrivere un film di solo dialogo è sempre un azzardo enorme. Un virtuosismo in cui i più ingenui falliscono miseramente, e in cui i migliori riescono raramente. Ci vuole infatti un controllo totale ed esperto, o un talento innato, per gestire i tempi, dosare le informazioni che si ricavano dal dialogo e insieme far risplendere un non detto che ci parli in modo più ampio di quanto non facciano i soli personaggi. Scritto e diretto da Sam Levinson, Malcom & Marie raccoglie coraggiosamente questa sfida, costruendo un film fatto di due soli personaggi, in un solo ambiente, in cui la durata del film corrisponde a quella dei fatti narrati. Ma il risultato non è all’altezza delle aspettative.

Subito osserviamo i due protagonisti rientrare in casa dopo una serata. Dai loro dialoghi capiamo chi sono e cosa fanno: lui (John David Washington) è un regista che ha appena presentato un film, lei (Zendaya) è la sua ragazza. Ma l’atteggiamento di lei ci fa capire che c’è qualcosa che non va, che qu...